data di pubblicazione: 18-04-2025
categoria: Comunicati Stampa Notizie dal Territorio Notiziari SSAEP
COMUNICATO STAMPA DEL 02 APRILE 2025 CSE SANITÀ: NESSUN PASSO AVANTI PER LA RIAPERTURA DELLA RSA DI GAVI, LAVORATORI ANCORA SENZA RISPOSTE
COMUNICATO STAMPA DEL 02 APRILE 2025
CSE SANITÀ: NESSUN PASSO AVANTI PER LA RIAPERTURA DELLA RSA DI GAVI, LAVORATORI ANCORA
SENZA RISPOSTE
CSE SANITÀ, sindacato maggiormente rappresentativo tra gli ex dipendenti della RSA di Gavi, intende
segnalare come, nonostante gli annunci e le speranze di una possibile riapertura, dal mese di gennaio 2025
nessun concreto passo in avanti sia stato compiuto dalle istituzioni competenti.
A questo si aggiunge la grave situazione in cui versano gli ex lavoratori della struttura: l’INPS ha rifiutato le
richieste di NASPI, lasciando molti di loro privi di un sostegno economico fondamentale. Inoltre, la
Cooperativa che gestiva la RSA si è rifiutata di avviare un confronto conciliativo per il risarcimento del
mancato preavviso, costringendo i lavoratori ad avviare azioni legali per ottenere quanto loro dovuto. Questo
ha comportato ulteriori spese a carico di persone già colpite da una situazione di profonda incertezza.
Riteniamo inaccettabile che, a distanza di mesi dalla chiusura della struttura, i dipendenti debbano ancora
affrontare ostacoli burocratici ed economici senza che vi sia un'assunzione di responsabilità da parte degli
enti coinvolti. Chiediamo alla Regione di intervenire con urgenza affinché venga fatta chiarezza sul futuro
della RSA e vengano trovate soluzioni concrete per tutelare i diritti dei lavoratori colpiti.
Campanino Alessandro, Componente della Segreteria Nazionale CSE SANITÀ con delega al SSAEP, chiede un
urgente intervento concreto di ogni politicante ed ogni istituzione per salvaguardare gli ex dipendenti, visto
che questa situazione è stata causata solo ed esclusivamente dalla mala gestio dell'ASL AL e dalla fame di
profitto della Cooperativa Sociale Codess.
CSE SANITÀ continuerà a seguire da vicino l’evolversi della situazione, fornendo il proprio supporto ai
lavoratori e sollecitando risposte immediate da parte delle istituzioni.
Per il Coordinamento Regionale CSE SANITA’-FLP Piemonte